PVC è l’acronimo di Poli Vinil Cloruro (Poli-Cloruro di Vinile)
E’ formato dal 57% di cloro, proveniente dal sale da cucina, per il 38% da carbonio e per il 5% da idrogeno, questi ultimi estratti dal petrolio.
Sicurezza del PVC
Il PVC viene additivato con altre sostanze, per conferire specifiche caratteristiche fisiche.
Il Regolamento REACH vieta imperativamente l’uso di FTALATI e determina gli standard per l’uso di addittivi assolutamente compatibili con l’ambiente e la salute, come ad esempio i Bioplastificanti: una nuova famiglia di plastificanti prodotti da materie prime vegetali, atossici ed ecosostenibili.
Il PVC è una delle materie plastiche più diffuse al mondo in infinite di applicazioni: dall’imballaggio alimentare e farmaceutico, dai presidi medico-chirurgici ai materiali per la protezione civile, fino alla moda e al design.
E’ il nostro compagno di vita quotidiano, lo troviamo in:
PVC e Ambiente
La ridotta presenza di carbonio fa si che il PVC, rispetto ad altri materiali concorrenti, dia un minor contributo alla emissione di CO2 anche nella fase di smaltimento e termo-valorizzazione.